Nel preservare l'eleganza e la raffinatezza del marmo naturale, la ceramica offre tutti i vantaggi del gres porcellanato: resistenza, impermeabilità, durata nel tempo e facilità di pulizia. Grazie alle moderne tecnologie di stampa, è possibile ricreare con estrema fedeltà le venature e le nuance di qualsiasi tipo di marmo.
Vediamo, dunque, le più belle essenze che il mercato dei pavimenti e dei rivestimenti in gres porcellanato mette a disposizione di chi sta progettando un bagno in finto marmo. Un primo discrimine utile a orientarsi tra le moltissime alternative è quello cromatico. Se per la vostra casa vi state immaginando un bagno effetto marmo bianco avete l’imbarazzo della scelta: tutti i produttori di piastrelle in ceramica, infatti, accanto a texture più scenografiche e colorate, offrono una o più tipologie di effetto marmo bianche o comunque molto chiare.
Passiamo in rassegna le essenze naturali disponibili sul mercato ceramico:
Come abbiamo visto, c’è grande abbondanza di gres effetto marmo bianco, il non-colore perfetto per aumentare la luminosità di un ambiente dalle dimensioni contenute. Il bianco è, inoltre, sinonimo di pulizia, se non altro perché è impietoso nel denunciare lo sporco, costringendoci a intervenire.
Tuttavia, nel caso di un bagno davvero piccolo occorre fare attenzione alla texture scelta, ad esempio alle dimensioni e al movimento delle venature. Che dire, allora, delle piastrelle bagno effetto marmo nero? E dei look marmo vivacemente colorati? Sono adatti a un bagno piccolo?
La risposta dipende da diversi fattori:
Un abbinamento che gli interior designer stanno sperimentando con grandi soddisfazioni è quello tra gres effetto marmo e gres effetto legno, perfetto per chi ama uno stile moderno e sofisticato ma non vuole rinunciare a un tocco di calore per l’ambiente più intimo della casa. La forza di questa combinazione, considerata eccentrica fino a pochi anni fa, sta nell’originale connubio di sofisticatezza e naturalezza, di eleganza e comfort, tra feeling materici apparentemente contraddittori: il calore del legno e la freddezza del look marmo, i cromatismi accoglienti del primo e la scenografica sontuosità del secondo.
Come realizzare un bagno effetto marmo e legno che valorizzi al meglio lo spirito di questi due look? Una prima opzione è quella di utilizzare il gres porcellanato effetto legno a pavimento, creando una base calda e accogliente. A rivestimento è consigliabile utilizzare il gres porcellanato effetto marmo per la doccia o la parete che ospita la vasca, andando elegantemente in contrasto col pavimento. Grazie al gres porcellanato sottile è possibile prevedere un lavabo o un vanity top effetto legno in pendant col pavimento. Si può, infine, scegliere di abbinare tonalità di marmo e legno simili, in modo da creare un'atmosfera più armoniosa, oppure si può optare per un contrasto più netto, ma anche più dinamico.
Vediamo ora qualche consiglio per utilizzare il gres porcellanato effetto marmo a rivestimento. Questo materiale di finitura (ma anche di design!) non può certo mancare in un bagno: la presenza di acqua corrente e di grandi quantità di vapore acqueo, infatti, lo impongono almeno per l’angolo doccia e per la parete del lavabo. Una tipologia di posa che minimizza la presenza delle piastrelle e che risulta particolarmente di tendenza è il rivestimento basso, ne abbiamo già parlato in questo articolo e consiste nel rivestire i primi 120 cm di parete.
Parlando di piastrelle bagno effetto marmo, c’è un altro tema che vale la pena toccare: lo spessore. Per la sua composizione chimico-fisica, il marmo naturale può non essere sezionato in lastre troppo sottili perché questo ne comprometterebbe la resistenza. Un rivestimento in marmo naturale, dunque, comporterebbe la vista di uno spessore piuttosto antiestetico, specie nel caso di un rivestimento basso. Il gres porcellanato permette di contenere molto lo spessore della finitura effetto marmo, specie se optiamo per il gres laminato, prodotto in grandi lastre spesse pochi millimetri (in genere dai 3 ai 6). Ovviamente, ciò non compromette la resistenza del materiale. Che, anzi, da questo punto di vista vanta performance tecniche di gran lunga superiori a tutti i materiali naturali: impermeabilità, incombustibilità e resistenza agli acidi, ai graffi e alla maggior parte dei detergenti in commercio.
La raccolta di superfici effetto marmo di Lea Ceramiche ha un nome che è una precisa dichiarazione di intenti: Noblesse. Conta ben dodici sfarzosi marmi ceramici, scelti tra le essenze naturali più nobili, delle quali celebra la bellezza senza tempo, tra colori vibranti e innovativi e nuance classiche ricalibrate. Un patrimonio di suggestioni cromatiche e di texture destinate a contesti abitativi esclusivi, nei quali eleganza e benessere si incontrano, ridefinendo il concetto di lusso. Noblesse coniuga in modo mirabile estetica e performance d’eccellenza, versatilità d’impiego e proprietà antibatteriche. Il meglio del design ceramico effetto marmo al servizio dell’architettura contemporanea, dunque, grazie anche ai numerosi formati, alle finiture, ai moduli decorativi Chain e Butterfly e ai due spessori disponibili: 9 mm del gres porcellanato standard e 6 mm delle grandi lastre di Slimtech.
Accanto alle essenze più classiche, Noblesse propone marmi ceramici più rari e più originali, caratterizzati ora da texture particolarmente scenografiche, ora da cromatismi insoliti e intriganti. Se le tre varianti del Calacatta e le due dello Statuario sono destinate a soddisfare chi ama le atmosfere luminose e classicheggianti, look dal fascino eccentrico e quasi enigmatico come Viola Arabesque, Blue River e Verde Alpi sono ingredienti perfetti per interni costruiti su un attento bilanciamento di eleganza e carattere, energia e suggestione.